Salta al contenuto principale

Commissione Paritetica Docenti-Studenti

Le CPDS (Commissione Paritetica Docenti-Studenti) costituiscono il primo e più immediato livello di autovalutazione: al fine di poter contribuire efficacemente al miglioramento dell’offerta formativa, recepiscono l’esperienza diretta dell’andamento dei CdS.

Le CPDS operano a livello di Dipartimento, con la maggiore rappresentanza possibile di studenti dei Corsi di Studio; laddove non vi siano studenti per ogni CdS, la CPDS dovrà operare per recepire direttamente le istanze degli studenti dei diversi Corsi attraverso audizioni o altre forme di attività collettive o mediante individuazione di uno studente referente che interagisca con la CPDS.

All’interno delle attività di monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità della didattica e dell’attività di servizio agli studenti, le CPDS hanno compiti di proposta al NdV per il miglioramento della qualità e dell’efficacia delle strutture didattiche, attività divulgativa delle politiche di Qualità dell’Ateneo nei confronti degli studenti e monitoraggio degli indicatori che misurano il grado di raggiungimento degli obiettivi della didattica a livello di singole strutture. 

La Commissione ha poteri propositivi nei confronti dei Consigli dei Corsi di Studio, dei Collegi dei docenti dei Dottorati di Ricerca attivi nel Dipartimento e nei confronti del Consiglio della Scuola, se costituita.

Redige annualmente, sulla propria attività, una relazione che sarà oggetto di esame in una specifica seduta del Consiglio di Dipartimento o della Scuola, se costituita, e sarà inoltrata al Nucleo di Valutazione d’Ateneo ed opportunamente valutata in sede di definizione della programmazione annuale della didattica.

Della Commissione fanno parte un docente e uno studente per ciascun Corso di Studio e di Dottorato di Ricerca attivati presso il Dipartimento ovvero presso i Dipartimenti raggruppati in una Scuola, se esistente. Il docente è designato dal Consiglio del Corso di Studio e dal Collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca. Lo studente è eletto tra gli iscritti per la prima volta e non oltre il primo anno fuori corso a ciascun Corso di Studio e di Dottorato di Ricerca, con mandato di durata biennale rinnovabile per una sola volta. La partecipazione alle attività della Commissione non dà luogo alla corresponsione di compensi, emolumenti, indennità o rimborsi spese.

Prof. Giuseppe TROPEA per LM56 - con funzioni di Coordinatore

Dott. Ettore SQUILLACI per LMG01

Dott. Antonio D'ELIA per LM85bis

Dott.ssa Sabina DE ROSIS per L33

Prof.ssa Rossella MARZULLO per L19

Dott. Valerio FERRO ALLODOLA per LM50

Prof. Giulio D'URSO per L22

Dott.ssa Tiziana RUMI per il Dottorato di ricerca in Diritto ed Economia

Dott. Alessio RAUTI per la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali

 

Sig.ra Maria Emanuela ARENA per LMG01

Sig. Gianluca NUCERA per L33

dott. Charen - el CARPINELLI per LM56

Sig.ra Angela GATTO per L19

Sig.ra Maria Pia ALBANESE per LM85bis

Dott.ssa Federica SARACENO per LM50

Sig. Nicola SEVERINO per L22

Dott.ssa Mariasofia GUERRERA per il Dottorato di ricerca in Diritto ed Economia

Dott. Anonino FESTA per la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali

 

Dott.ssa Antonia CRUCITTI Referente amministrativo

 

(dati aggiornati al 19 febbraio 2025)

 

La Commissione paritetica docenti-studenti ha il compito di svolgere le seguenti attività:

- monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità della didattica nonché sull’attività di servizio agli studenti da parte dei professori e
dei ricercatori;

- individuazione degli indicatori per la valutazione dei risultati della didattica e delle attività di servizio agli studenti;

- formulazione di pareri sull’attivazione e sulla soppressione dei corsi di studio.

La Commissione redige annualmente, sulla propria attività, una relazione, oggetto di esame in una specifica seduta del Consiglio di Dipartimento, che va inoltrata al Nucleo di Valutazione dell’Ateneo e opportunamente valutata in sede di programmazione annuale della didattica.