La Notte delle ricercatrici e dei ricercatori 2025: un ponte tra scienza e società.
L'Università Mediterranea di Reggio Calabria anche quest’anno ha preso parte alla Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori. Una iniziativa, giunta alla sua dodicesima edizione, promossa dalla Commissione Europea per favorire l'incontro tra ricercatori e cittadini.
Un programma ricco e articolato si è sviluppato più giornate, in maniera tale da coinvolgere tutto l’Ateneo reggino e con esso la cittadinanza.
Venerdì 26 settembre, presso aula Magna Quistelli, si è celebata la tradizionale Cerimonia di consegna delle pergamene ai neo dottori di ricerca, con la partecipazione dell’Orchestra del Liceo Musicale T. Gulli e la lectio di Dario Lo Bosco, docente della Mediterranea, attualmente Amministratore Delegato e Direttore Generale di Italferr e già Presidente di Rete Ferroviaria Italiana.
Nel pomeriggio, a Palazzo Zani, a cura del Dipartimento DIGIES, è stato presentato il volume di Claudio Cordova “Criminalità socializzata. Le mafie nei social network. Dai pizzini ai post”, alla presenza dell’autore.
A seguire, a partire dalle ore 18,00, presso il lungomare Falcomatà sono state inaugurate la mostra fotografica “LABS. laboratori in città”, luoghi iconici della ricerca, ma sempre più spesso anche della formazione di avanguardia e lo stand “Change: come la scienza migliora la vita” visitando il quale è stato possibile discutere e ascoltare i ricercatori impegnati nelle ricerche della Mediterranea finanziate dal PNRR (Ecosistema dell’Innovazione, Tech4You).
E' stato possibile altresì visitare il laboratorio NOEL e ascoltare dai diretti responsabili i “racconti di ricerche tra le onde del mare”.
Al termine, presso la piccola rada antistante il laboratorio, una apprezzata esibizione dell'Ensemble musicale dell’Università Mediterranea ha concluso la giornata di celebrazione del connubio tra ricerca e società civile.
Lunedì 29 settembre, presso il Dipartimento di ingegneria DICEAM, è stato intitolato il laboratorio di Chimica alla memoria del Prof. Rosario Pietropaolo, già Rettore del nostro Ateneo e sono stati inoltre consegnati i lavori di riqualificazione del Laboratorio di Strutture e prove sui materiali.
Nel corso della stessa mattinata, il Dipartimento dAeD ha aperto le porte dei propri laboratori, per consentire a studenti e cittadini di partecipare live a diversi esperimenti.
Alle 18,00, a cura del Dipartimento di Agraria, si è svolta una dimostrazione di diagnostica e treeclimbing sul ricco e prezioso patrimonio arboreo della Villa Comunale.
In serata, in collaborazione con il circolo del Cinema Charlie Chaplin, la chiusura della manifestazione con la proiezione, presso la Sala Cineforum di Ateneo, del film “Il Diritto di Contare” che racconta la storia della matematica, scienziata e fisica afroamericana Katherine Johnson.