Ricerca
I laboratori universitari, integrati nei dipartimenti, svolgono un ruolo fondamentale a supporto della ricerca scientifica e industriale, dello sviluppo sperimentale e della didattica. La loro presentazione rappresenta un’opportunità di condivisione e confronto, offrendo una panoramica sulle attività di ricerca dell’Università Mediterranea.
Attraverso informazioni organizzate in modo chiaro e accessibile, i laboratori diventano uno strumento prezioso per la comunità accademica e per gli stakeholder locali, quali enti di ricerca, aziende e istituzioni pubbliche, contribuendo a diffondere conoscenza e a rafforzare le collaborazioni sul territorio.
In queste pagine vengono illustrate le caratteristiche principali di un settore di vitale importanza nell'economia complessiva del sistema universitario, con l'obiettivo di fornire un valido e veloce strumento di consultazione, per l'intera comunità accademica e i portatori di interesse, sullo stato attuale della ricerca.
Le informazioni ed i documenti, raccolti in una serie di incontri con tutti gli attori esistenti, sono organizzati in maniera snella e facilmente fruibile, e saranno utilizzati per attività di diffusione a tutti gli stakholders che operano nel territorio: altri atenei, enti di ricerca, amministrazioni pubbliche, associazioni di categoria, aziende.
In seguito all'applicazione del Regolamento dei laboratori strumentali di ricerca, è in atto una profonda revisione della normativa interna, finalizzata alla mappatura dei laboratori.
Questa sezione comprenderà i laboratori dipartimentali, interdipartimentali e congiunti dell'Università Mediterranea che saranno censiti e registrati su IRIS.
Dipartimenti: dAeD - DICEAM
Ubicazione: Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria – Dipartimento di Architettura e Design (DAeD)
Responsabile Scientifico: Prof.ssa Francesca Moraci
Composizione: Prof.ssa Alessandra Barresi (coordinatrice sezione Pianificazione Urbanistica e Territoriale); Prof.ssa Raffaella Campanella (componente sezione Pianificazione Urbanistica e Territoriale); Prof. Vincenzo Barrile (Responsabile Operativo Transition Hub e coordinatore sezione “gestione della piattaforma digitale e gemello digitale”); Prof. Mario Versaci (componente sezione “gestione della piattaforma digitale e gemello digitale”); Prof. Martino Mialrdi (coordinatore sezione “Camera di Intelligenza Climatica e applicazioni in sinergia con la piattaforma”). Assegnisti di ricerca: Alfredo Ascioti; Giuseppe Meduri; Luigi Bibbò; Pietro Bova; Francesco Trimboli; Maria Teresa Mandaglio; Lidia Errante; Giuliana Billotta; Caterina Gattuso. Contrattisti: Ing. Emanuela Genovese.
Descrizione: Il Transition Hub è un laboratorio strumentale di ricerca interdipartimentale (Dipp. DAED e DICEAM) accreditato che nasce all’interno dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria con l’obiettivo di affrontare le grandi sfide della transizione ecologica, digitale e climatica nell’ambito del Progetto Pilota 4.6.1 dell’Ecosistema dell’Innovazione Tech4You. Coordinato scientificamente dalla Prof.ssa Francesca Moraci, il laboratorio si configura come uno spazio dinamico di ricerca, sperimentazione, innovazione e confronto tra saperi diversi, capace di coniugare ricerca scientifica avanzata e impatto concreto sui territori.
Il Laboratorio ospita le attività di ricerca previste dal Progetto Pilota 4.6.1 - Goal 4.6 - Spoke 4 dell'Ecosistema dell'Innovazione Tech4You. Le attività di ricerca riguardano lo sviluppo di scenari predittivi basati sulle nuove tecnologie per la pianificazione urbanistica in risposta ai cambiamenti climatici attraverso l'utilizzo di attrezzature digitali innovative (IA/ML per lo sviluppo di una piattaforma digitale predittiva) e tecnologiche (sviluppo di un prototipo di Camera Climatica Intelligente per la riproduzione e verifica degli scenari fenomenici) avanzate. Il Laboratorio è dotato di postazioni di lavoro attrezzate (per 10 assegnisti di ricerca) e ospita le attrezzature dedicate alla ricerca finanziata nell’ambito del progetto PNRR P.P. 4.6.1 (530.000 euro ca. per bandi a cascata già avviati, 339.000 euro ca. per nuove attrezzature). Gli spazi ospitano le attività di ricerca oggetto del Progetto Pilota 4.6.1. e vedono la proposta di istituzione di uno spin-off accademico già in fase di incubazione che coinvolge parte del team di ricercatori del Progetto Pilota. Al momento, le attività (TRL6) sono state condotte grazie confluenza di tre distinti segmenti: laboratorio STuTEP- Strategie urbane e Territoriali per la pianificazione (Resp. Scient. Prof.ssa Moraci), Laboratorio TC LAB – BFL (Resp. scientifico Prof. Martino Milardi) laboratorio di Geomatica – DICEAM (Resp. Scient. Prof. Vincenzo Barrile) e da una intensa attività interdipartimentale.
Uno degli elementi distintivi del Transition Hub è la piattaforma di interfaccia digitale (in fase di brevetto) composta dalla Camera di Intelligenza Climatica (anch’essa in fase di brevetto) e dal Digital Twin che operano in sinergia grazie all’Intelligenza Artificiale. L’uso di tecnologie innovative supporto lo sviluppo di soluzioni a supporto della pianificazione urbana e territoriale per simulare scenari climatici futuri, valutare in tempo reale le criticità ambientali e progettare risposte adattive sempre più mirate ed efficaci per città e territori.
Il Transition Hub, sede in uno spin-off accademico in fase di definizione – e di una proposta di start-up - lavora in stretta collaborazione con università, centri di ricerca, amministrazioni pubbliche e imprese, creando una rete di attori che condividono l’obiettivo comune di costruire città e territori più resilienti, sostenibili e intelligenti. I risultati della ricerca sono pensati per essere trasferibili e replicabili, contribuendo a orientare le politiche pubbliche, rafforzare le capacità decisionali locali e attrarre investimenti orientati alla sostenibilità ambientale.