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Esami di Stato 2025 Calendario prove Area Economia e modalità operative per lo svolgimento delle prove dell’Esame di Stato per Dottori Commercialisti (sezione A), Esperti Contabili (sezione B) e delle prove integrative per i Revisori Legali

Calendario Prove

Dottori commercialisti:

prima prova scritta       14.11.2025   ore 9.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza)

seconda prova scritta       15.11.2025  ore 9.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza)

terza prova scritta          17.11.2025  ore 9.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza)

prova orale                19.11.2025  ore 9.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza)

 

Esperti contabili

prima prova scritta        20.11.2025   ore 9.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza)

seconda prova scritta      24.11.2025   ore 9.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza)

terza prova scritta         28.11.2025   ore 9.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza)

prova orale              11.12.2025   ore 9.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza) 

 

Revisori legali

prova scritta    28.11.2025     ore 9.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza)

prova orale    11.12.2025    ore 10.00    Aula multimediale - piano terra del lotto D (Giurisprudenza)

 

La sede del Dipartimento di Giurisprudenza è sito in Via dell'Università, 25 - 89124 Reggio Calabria

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Prove d’esame

L'esame di Stato si svolgerà secondo le seguenti modalità, previste dall’art. 46 del decreto legislativo 28 giugno 2005, n. 139.

Dottori Commercialisti

(Sezione A)

L'esame prevede lo svolgimento di tre prove scritte e di una prova orale.
Le prove scritte, di cui una a contenuto pratico, dirette all'accertamento delle conoscenze teoriche del candidato e della sua capacità di applicarle praticamente, consistono in:

  1. una prima prova, vertente sulle seguenti materie: 
    • ragioneria generale e applicata
    • revisione aziendale
    • tecnica industriale e commerciale
    • tecnica bancaria
    • tecnica professionale
    • finanza aziendale;
  2. una seconda prova, vertente sulle seguenti materie:  
    • diritto privato
    • diritto commerciale
    • diritto fallimentare
    • diritto tributario
    • diritto del lavoro e della previdenza sociale
    • diritto processuale civile;
  3. una prova a contenuto pratico, costituita da un'esercitazione sulle materie previste per la prima prova scritta ovvero dalla redazione di atti relativi al contenzioso tributario.

La prova orale è diretta all'accertamento delle conoscenze del candidato, oltre che nelle materie oggetto delle prove scritte, anche nelle seguenti materie: 

  • informatica
    • sistemi informativi
    • economia politica
    • matematica e statistica
    • legislazione e deontologia professionale.

Per Io svolgimento delle prime due prove scritte sono assegnate ai candidati 5 ore dal momento della dettatura del tema; per la terza prova a contenuto pratico saranno assegnate 4 ore dal momento della dettatura del tema.

Le prove saranno valutate secondo i seguenti criteri: chiarezza e correttezza espositiva, coerenza dello svolgimento rispetto alla traccia assegnata, preparazione teorica, capacità di applicazione pratica, completezza e capacità di sintesi.

Per sostenere le prove ogni candidato deve essere munito di un documento di riconoscimento, con foto, in corso di validità (carta d’identità, patente o passaporto).

L'esonero dalla prima prova scritta è previsto unicamente per:

   - coloro i quali provengono dalla Sezione B dell'albo;

   - coloro che hanno conseguito un titolo di studio all'esito di uno dei corsi di laurea realizzati sulla base della convenzione di cui all'articolo 43 del D. Lgs. 28 giugno 2005, n. 139.

 

Esperti Contabili

(Sezione B)

L'esame prevede lo svolgimento di tre prove scritte e di una prova orale.
Le prove scritte, di cui una a contenuto pratico, dirette all'accertamento delle conoscenze teoriche del candidato e della sua capacità di applicarle praticamente, consistono in:

  1. una prima prova, vertente sulle seguenti materie: 
    • contabilità generale
    • contabilità analitica e di gestione
    • disciplina dei bilanci di esercizio e consolidati
    • controllo della contabilità e dei bilanci;
  2. una seconda prova scritta, vertente sulle seguenti materie:
    • diritto civile e commerciale
    • diritto fallimentare
    • diritto tributario
    • diritto del lavoro e della previdenza sociale
    • sistemi di informazione ed informatica
    • economia politica ed aziendale
    • principi fondamentali di gestione finanziaria
    • matematica e statistica;
  3. una prova a contenuto pratico, costituita da un'esercitazione sulle materie previste per la prima prova scritta.

La prova orale avrà ad oggetto le materie previste per le prove scritte e questioni teorico-pratiche relative alle attività svolte durante il tirocinio professionale, nonché aspetti di legislazione e deontologia professionale. 

Per Io svolgimento delle prime due prove scritte sono assegnate ai candidati 5 ore dal momento della dettatura del tema. Per la terza prova a contenuto pratico saranno assegnate 4 ore dal momento della dettatura del tema.

Le prove saranno valutate secondo i seguenti criteri: chiarezza e correttezza espositiva, coerenza dello svolgimento rispetto alla traccia assegnata, preparazione teorica, capacità di applicazione pratica, completezza e capacità di sintesi.

Per sostenere le prove ogni candidato deve essere munito di un documento di riconoscimento, con foto, in corso di validità (carta d’identità, patente o passaporto).

L’esonero dalla prima prova d’esame per la professione di Esperto Contabile può essere concesso a coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’esito di uno dei corsi di laurea realizzati sulla base delle convenzioni tra gli Ordini territoriali e le Università.

Per entrambe le sezioni A e B, ogni singola prova (scritto e orale) viene superata se si raggiunge il punteggio minimo di 30/50. Il candidato che non abbia raggiunto il punteggio minimo nella prova scritta non è ammesso alla prova orale.

I VOTI DELLE PROVE NON FANNO MEDIA TRA LORO.

 

 

Revisori Legali

(Sezioni A e B)

 L’esame, secondo quanto disposto dal DM 63/2016, art. 5, comma 1, lett. c), prevede lo svolgimento di una prova scritta, che comprende un quesito a contenuto pratico attinente all’esercizio della revisione legale, e una prova orale.

Le materie su cui verteranno le prove, sia scritto che orale, sono le seguenti:

     - gestione del rischio e del controllo interno;
     - principi di revisione nazionali e internazionali;
     - disciplina della revisione legale;
     - deontologia professionale ed indipendenza;
     - tecnica professionale della revisione.

Per Io svolgimento della prova scritta sono assegnate ai candidati 4 ore dal momento della dettatura del tema. La prova sarà valutata secondo i seguenti criteri: chiarezza e correttezza espositiva, coerenza dello svolgimento rispetto alla traccia assegnata, preparazione teorica, capacità di applicazione pratica, completezza e capacità di sintesi.

Per sostenere le prove ogni candidato deve essere munito di un documento di riconoscimento, con foto, in corso di validità (carta d’identità, patente o passaporto).

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Adempimenti dei candidati durante lo svolgimento della prova scritta

a) I candidati sono identificati al momento dell’ingresso nei locali ove si svolgono le prove d’esame, attraverso idoneo documento di identità personale in corso di validità.

b) Per lo svolgimento delle prove scritte sono assegnate ai candidati cinque ore dalla dettatura del tema. Non sono ammessi agli esami i candidati non presenti quando la dettatura è già iniziata.

c) Durante la prova scritta non è permesso ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con i membri della commissione esaminatrice.

d) L’elaborato deve essere scritto esclusivamente, a pena di nullità, su carta portante il timbro d’ufficio e la firma di almeno un componente della commissione esaminatrice. Tutti i fogli ricevuti – utilizzati e non – dovranno essere riconsegnati al termine della relativa prova. Non è consentito, nella stesura finale del compito, l’utilizzo della matita, né dei correttori liquidi per la cancellazione, ma l’utilizzo solo ed esclusivo della penna data in dotazione. É consentito l’uso di calcolatrici non programmabili, previa verifica da parte della Commissione. Il candidato NON DEVE firmare il compito, né apporvi alcun tipo di contrassegno, pena annullamento della prova.

e) I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, né borse o simili capaci di contenere pubblicazioni del genere, né telefoni cellulari di qualsiasi tipo e strumenti elettronici, compresi quelli di tipo "palmari" o personal computer portatili di qualsiasi tipo in grado di collegarsi all'esterno delle aule sedi delle prove tramite collegamenti "wireless" o alla normale rete telefonica o altri mezzi di comunicazione, che dovranno in ogni caso essere consegnati, prima dell’inizio della prova, alla commissione, la quale provvederà a restituirle al termine dell’esame. Si possono consultare soltanto i codici non commentati previa visione e autorizzazione dalla commissioneÉ vietata la consultazione dei principi contabili.

f) Qualora un candidato venga trovato in possesso di un testo non consultabile durante lo svolgimento della prova, verrà immediatamente escluso dalla prova stessa.

g) Il candidato che contravviene alle disposizioni dei commi precedenti, o comunque abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema, è escluso dal concorso. Nel caso in cui risulti che più candidati abbiano copiato, in tutto o in parte, l’esclusione è disposta nei confronti di tutti i candidati coinvolti.

h) La commissione esaminatrice cura l’osservanza delle disposizioni stesse ed ha facoltà di adottare i provvedimenti necessari per garantire il corretto svolgimento delle prove. La mancata esclusione di un candidato durante la prova non preclude che l’esclusione sia disposta in sede di valutazione delle prove medesime.

i) Il presidente della commissione è responsabile della legalità delle operazioni di esame.

l) Durante tutto il tempo in cui si svolge le prove scritte devono essere presenti nel locale degli esami almeno due componenti della commissione. Ad essi è affidata la vigilanza.

m) Non sono consentite prove suppletive o prosecuzioni di sedute relative alla prova scritta.

In ottemperanza all’art. 12 del D.M. del 9 settembre del 1957: “è escluso dall’esame chi contravviene alle disposizioni di cui ai precedenti commi e a quelle altre che possano essere stabilite dalla Commissione per assicurare la sincerità degli esami”.

Correzione delle prove scritte

a) La correzione delle prove scritte avviene in modo anonimo. Pertanto, i dati anagrafici del candidato vengono apposti su un cartoncino identificativo da inserire, dopo averlo compilato in ogni sua parte, in una piccola busta chiusa e sigillata, onde assicurare la massima imparzialità nella valutazione delle prove, da inserire nella busta grande insieme all’elaborato. Al termine della prova la Commissione numera all’esterno ogni busta grande contenente l’elaborato di ciascun candidato. Successivamente e comunque prima di dare inizio alla correzione, la Commissione riporta lo stesso numero sulla busta contenente i dati anagrafici, in modo da poter riunire, esclusivamente attraverso la numerazione, le buste appartenenti allo stesso candidato. Quindi procede collegialmente alla correzione degli elaborati, che risultano pertanto corretti in forma anonima e solo numerati. Solamente a conclusione dell’esame e del giudizio di tutti gli elaborati dei candidati, la Commissione procede al riconoscimento e all’abbinamento elaborato/voto o giudizio/candidato.

b) La commissione annulla la prova nel caso in cui i temi sono in tutto o in parte copiati; annulla altresì i temi che recano segni oggettivi di riconoscimento del candidato che lo ha elaborato.

Prove orali

Le prove orali si svolgeranno in presenza in un’aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione secondo il calendario già pubblicato sul sito.

La prova orale avrà la durata di non meno di 20 minuti.

Durante tutto il tempo in cui si svolgerà la prova orale, devono essere presenti tutti i membri della commissione giudicatrice.

Non sono consentite prove suppletive o prosecuzioni di sedute relative alla prova orale.

In fase di verbalizzazione della prova orale, la Commissione giudicatrice compilerà, per ogni candidato, una scheda riportante le domande poste al candidato stesso, nonché la valutazione complessiva.

Al termine di ogni seduta, la Commissione assegna i voti/giudizi.

Esiti delle prove (scritte e orale)

Per i candidati dottori commercialisti ed esperti contabili, ogni singola prova (scritte e orale) viene superata se si raggiunge il punteggio minimo di 30/50. Il punteggio massimo è di 50/50.

Il candidato che non abbia raggiunto il punteggio minimo nelle prove scritte non è ammesso alla prova orale.

I voti delle prove non fanno media tra loro.

Per i candidati revisori legali, al termine delle prove, non è prevista l’attribuzione di un punteggio, ma un giudizio sull’esito delle prove stesse che potrà essere espresso solo in senso positivo o negativo.

L’elenco dei candidati Ammessi alle prove ed il calendario delle sedute, viene reso noto con AVVISO pubblicato sul sito dell’ufficio Esami di Stato. La pubblicazione in rete costituisce avviso di convocazione alle prove stesse e pertanto i candidati sono tenuti a prenderne visione attraverso i consueti canali di informazione (sito web dell’Ufficio Esami di Stato).

Risultati finali

1) Al termine dell’ultima prova d’esame relativa ai candidati dottori commercialisti ed esperti contabili la Commissione:

- riassume i risultati degli esami ed assegna a ciascun candidato il voto complessivo, costituito dalla somma dei singoli voti riportati in ciascuna prova;

- redige un elenco in ordine alfabetico di coloro che hanno superato l’esame (ABILITATI) contenente il voto complessivo e ne dispone la pubblicazione sul sito dell’ufficio Esami di Stato.

Sono dichiarati abilitati i candidati che abbiano ottenuto una votazione complessiva non inferiore a 120/200;

- compiute queste operazioni, il Presidente dichiara chiuse le operazioni della sessione di esami, che non può per alcun motivo essere riaperta.

Alla consegna degli atti relativi alle operazioni d’esame, l’ufficio Esami di Stato, effettuati gli opportuni controlli sugli atti della sessione appena conclusa, procede alla redazione di un elenco completo di tutti i candidati – ABILITATI E NON ABILITATI – con i voti conseguiti in ciascuna prova e con il voto complessivo, da allegare agli atti depositati.

2) Al termine dell’ultima prova d’esame relativa ai candidati revisori legali la Commissione, riassume i risultati degli esami ed assegna a ciascun candidato un giudizio espresso solo in senso positivo o negativo.

Le prove integrative scritta e orale possono essere valutate complessivamente al fine dell'idoneità per l'iscrizione nell'elenco dei revisori legali.

3) L’elenco degli abilitati nella sessione in corso che hanno altresì superato gli esami integrativi e l’elenco di quanti, già abilitati, hanno superato gli esami integrativi, saranno inviati al MEF affinché lo stesso possa rilasciare l’attestato di avvenuta iscrizione al registro dei revisori legali.