ICIRBM 2025 - 18-19 settembre 2025 Aula Magna Ingegneria
All’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria verrà effettuato il Convegno annuale degli studiosi che si occupano di difesa del suolo, dissesto idrogeologico, erosione costiera, risorse idriche e inquinamento delle acque.
ICIRBM 2025 - Italian Conference on Integrated River Basin Management – Seminari tecnico-scientifici su Tecniche per la Difesa del Suolo e dall’Inquinamento, Università Mediterranea di Reggio Calabria, 18 e 19 settembre 2025
Giovedì 18 e venerdì 19 settembre, nell’Aula Magna di Ingegneria dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, si svolgerà la Quarantaseiesima Edizione di ICIRBM (Italian Conference on Integrated River Basin Management) – Seminari tecnico-scientifici su Tecniche per la Difesa del Suolo e dall’Inquinamento, che raduna gli studiosi italiani che si occupano di difesa del suolo, dissesto idrogeologico, erosione costiera, risorse idriche e inquinamento delle acque.
L’evento, è stato organizzato dal Centro Studi Acquedotti e Fognature, dall’Associazione Idrotecnica Italiana – Sezione Calabria, diretto dai Proff. Giuseppe Frega e Francesco Macchione, con la collaborazione dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria e in particolare dal Dipartimento di Ingegneria Civile, dell'Energia, dell'Ambiente e dei Materiali (DICEAM), diretto dal Prof. Giuseppe Barbaro e dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Reggio Calabria.
ICIRBM ha avuto il suo inizio nel Dipartimento di Difesa del Suolo dell’Università della Calabria nell’ormai lontano 1980 e si è snodato ininterrottamente nelle Edizioni annuali successive, fino all’Edizione di quest’anno. Esso ha prodotto i volumi a stampa degli Atti per tutte le Edizioni, dal 1986 pubblicati dall’editore Bios di Cosenza. È l’iniziativa più longeva che esiste in Italia nell’ambito della Difesa del Suolo.
Saranno presentate trentanove relazioni, cui hanno contribuito 147 coautori provenienti da 38 istituzioni tra Università, Centri di ricerca e Organismi tecnici.
Dopo i saluti del Rettore dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, prof. Giuseppe Zimbalatti, avranno inizio i lavori che saranno introdotti dal Rettore eletto del Politecnico di Bari, Prof. Umberto Fratino.
Parteciperanno inoltre i Segretari Generali delle Autorità di Bacino dei Distretti Idrografici del fiume Po, delle Alpi Orientali e dell’Appennino Settentrionale, Ing. Andrea Colombo, Dott.ssa Marina Colaizzi e Dott.ssa Gaia Checcucci, i cui ambiti territoriali sono stati flagellati negli anni recenti da pesantissimi eventi alluvionali.
I contributi presentati a questa Conference documentano una feconda collaborazione tra le Autorità di Bacino Distrettuali, le sedi Universitarie e i Centri di ricerca, per la messa a punto delle metodologie innovative che possono essere trasferite in ambito applicativo.
Quest’anno la documentazione di tale collaborazione si è concentrata particolarmente sull’aggiornamento del Piano di Gestione del Rischio di Alluvione cui, come si può vedere nel volume degli Atti, hanno contribuito decine di Università e il CNR. Sono altresì presenti tutte le altre tematiche trattate come ogni anno in questo Convegno, dall’idrologia all’idraulica urbana, alle risorse idriche, ai sistemi irrigui, all’ingegneria marittima, agli aspetti geotecnici, a quelli forestali e alla depurazione delle acque reflue.
L’evento è stato patrocinato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, dall’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, dal Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica dell’Università della Calabria, dall’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica CNR-IRPI, dal Gruppo Italiano di Idraulica e dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Reggio Calabria.
Per gli Ingegneri la partecipazione alla Conference vale 12 CFP.