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Scienze Motorie e Diritto dello Sport

Classe
L-22 R - Scienze delle attività motorie e sportive
Durata
3 anni
Struttura
Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane
Ambito
Scienze sportive
Tipologia di accesso
Libero
Lingua
Italiano
Modalità didattica
Convenzionale
Crediti
180
Sede
REGGIO DI CALABRIA
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • Anatomia umana 12 crediti - 72 ore Secondo Ciclo Semestrale Base (L-22 R)
  • Inglese 6 crediti - 36 ore Primo Ciclo Semestrale Altro (L-22 R)
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • Tirocinio 4 crediti - 100 ore Per stages e tirocini (L-22 R)
A scelta II anno
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • FISIOLOGIA 6 crediti - 36 ore Caratterizzante (L-22 R)
  • PROVA FINALE 6 crediti - 100 ore Lingua/Prova Finale (L-22 R)
  • Tirocinio 4 crediti - 100 ore Altro (L-22 R)
A scelta III anno - II Semestre A scelta III anno - I Semestre
Requisiti di ammissione

Requisiti e conoscenze richieste per l'accesso.
I requisiti per accedere al Corso di Laurea sono i seguenti:
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado, o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Conoscenze minime necessarie in area medico - giuridica, di biologia, chimica, fisica, matematica, logica e lingua inglese. Sono anche richieste abilità logico-matematiche e linguistiche che consentano la comprensione di testi di livello universitario, nonché nozioni di cultura generale.
- certificato medico di idoneità alla pratica sportiva agonistica o di un certificato di idoneità alla pratica sportiva di particolare ed elevato impegno cardiovascolare, ex art. 4 D.M. 24/04/2013.
I candidati che si immatricoleranno al corso di laurea dovranno presentare per ogni anno di iscrizione un certificato medico come sopra descritto che abbia validità per l'intero Anno Accademico.

Le conoscenze di base richieste in accesso sono quelle genericamente corrispondenti agli esiti della formazione della scuola secondaria di secondo grado, considerate indispensabili per la comprensione dei corsi universitari. Il possesso e la padronanza di tali conoscenze saranno poi oggetto di verifica mediante somministrazione di test e questionari a risposta multipla; in caso di esito negativo della suddetta verifica, saranno assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi.
I criteri di attribuzione e la determinazione del contenuto di tali obblighi formativi aggiuntivi saranno fissati dal regolamento didattico del corso di studio. E' prevista la possibilità che il CCL possa proporre al CDD anche l'attivazione di eventuali corsi di recupero.

Obiettivi Formativi

Il CdL è fondato su un curriculum unitario, che consenta al discente di acquisire le conoscenze e competenze tipiche del chinesiologo di base e del manager dello sport. I profili professionali in questione sono tutt'altro che confliggenti, poiché il chinesiologo di base, alla luce della riforma del diritto sportivo e del forte impatto economico sociale del fenomeno sportivo a tutti i livelli, è giocoforza obbligato ad assimilare le più basilari nozioni economico-giuridiche e manageriali, che gli consentano di inserirsi nei contesti lavorativi più disparati sia pubblici che privati, tra i quali spicca, da ultimo, il Terzo Settore. In considerazione di ciò, si è optato per assicurare ampi spazi alle materie economico giuridiche tra le attività formative a scelta, affini e integrative, seminariali formative e di tirocinio; la conoscenza della lingua straniera e l'elaborato finale completeranno un bagaglio di competenze senz'altro spendibile nel mondo del lavoro. Il curriculum, nel solco della tradizione medico-motoria della classe di laurea di cui si tratta, includerà attività formative di base volte a fornire una solida preparazione soprattutto in ambito motorio, sportivo, biologico, medico, psicologico, giuridico e pedagogico. Le attività caratterizzanti si focalizzeranno sull'approfondimento di specifiche discipline motorie e sportive e sugli aspetti biomedici, psicopedagogici, giuridico-economico inerenti alle scienze motorie e sportive. Le attività affini e integrative rappresenteranno l'opportunità per sperimentare sinergie per lo sviluppo di competenze qualificanti. Il CdL prevede, altresì, in relazione agli obiettivi specifici professionalizzanti del corso, 25 CFU di attività tecnico pratiche svolte nell'ambito delle “discipline motorie e sportive” da espletare presso strutture universitarie (o in strutture fornite da partners esterni) adeguate per dimensioni e caratteristiche tecniche al numero degli studenti, sotto la diretta responsabilità dell'Ateneo.
Il corso di laurea sarà strutturato per consentire allo studente di:
a) acquisire le competenze metodologiche, tecniche e scientifiche per pianificare e condurre programmi motori e sportivi a carattere ludico-ricreativo, agonistico e educativo, differenziati per genere, età e condizione psico-fisica;
b) acquisire competenze metodologiche, tecniche e scientifiche per promuovere stili di vita attivi finalizzati al mantenimento della qualità di vita dell'individuo;
c) interagire con le professionalità dell'area sanitaria per la promozione e il mantenimento della salute e del benessere dell'individuo;
d) prospettare le più efficienti soluzioni gestionali di matrice giuridico-aziendale, sfruttando le competenze giuridiche e manageriali specifiche acquisite;
e) padroneggiare le abilità e conoscenze giuridico-aziendali in un'ottica di consulenza generale alle realtà sportive, troppo a lungo relegate ai margini del fenomeno sportivo, come S.S.D., A.S.D. e E.T.S. o, in generale, agli enti privati e pubblici che ruotano intorno alla galassia sportiva.
Notevole importanza nell'offerta formativa rivestiranno le attività formative a scelta e di tirocinio, per favorire la capacità dello studente di trasferire conoscenze teoriche in diversi contesti lavorativi.

Il percorso formativo affianca attività formative teoriche (lezioni frontali ed attività seminariali) e attività formative pratiche (lezioni pratiche sulle tecniche delle attività motorie e sportive, laboratori tecnici, tirocini tecnico-sportivi e tirocini tecnico-gestionali) per sviluppare profili professionali in grado di coniugare tutti gli aspetti delle attività motorie e sportive.
Le attività formative teoriche permetteranno agli studenti di acquisire conoscenze e competenze sulle tematiche giuridiche, economiche, gestionali ed organizzative attraverso lezioni e seminari svolti in modalità tradizionale e con l'impiego di moderne tecniche di work-integrated learning e l'utilizzo di strumenti tecnologici di ausilio alla didattica. Le attività formative pratiche permetteranno di acquisire e consolidare le tecniche di postura e di gestione ed articolazione dei movimenti atletici nonché di sperimentare le modalità di organizzazione delle attività motorie e sportive individuali e di gruppo; l'articolazione delle attività formative pratiche è realizzata in un doppio livello: un primo livello generale, con insegnamenti di base, caratterizzanti ed integrativi ed un secondo livello, più specifico, con insegnamenti a scelta dello studente, rivolti ad approfondire metodologie e tecniche delle singole discipline sportive. I tirocini saranno organizzati ponendo in stretta correlazione il percorso formativo del piano di studi con l'applicazione pratica delle acquisite competenze giuridiche, tecnico-sportive, pedagogiche e gestionali: in particolare, gli studenti dovranno indicare due tirocini e potranno scegliere tra tirocini tecnici (di carattere sportivo e pedagogico) e/o gestionali (di carattere giuridico ed economico). L'insieme delle attività formative teoriche e pratiche e l'esperienza dei tirocini permetteranno di comporre un profilo professionale in grado di rispondere alle più attuali esigenze del settore sportivo in dimensione locale e nazionale. Le diverse componenti del percorso formativo sono infatti organizzate, lungo il dispiegarsi della carriera dello studente, in modo da offrire un bilanciamento e permettere il consolidamento delle competenze ed il progressivo arricchirsi delle conoscenze e delle capacità in dimensione individuale e di gruppo.